DICHIARAZIONE dei Redditi CRIPTOVALUTE con MODELLO 730

Per dichiarare correttamente le Criptovalute in nostro possesso, occorre come già visto nella guida precedente, compilare i QUADRI RW (monitoraggio fiscale, per tutti i contribuenti) ed il QUADRO RT (ove esistano Plusvalenze realizzate dal Contribuente).

In Italia, vige la regola dell’autodichiarazione, attraverso cui è il cittadino stesso a quantificare l’insieme dei propri Redditi, che poi trasmette all’Agenzia delle Entrate attraverso il Modello 730 o il Modello Redditi.

 

Dunque, il possessore di Criptovalute nella Dichiarazione dei Redditi 2023 dovrà:

 

➡️1) Compilare Quadro RW (per tutti)

 

➡️2) Compilare Quadro RT indicando eventuali Prelievi (solo ove esistenti)

 

➡️3) Imposta Sostitutiva del 26% su “CashOut Plusvalenze sopra Franchigia 51k”

 

Questi due Quadri però, non sono contenuti nel Modello 730. Ecco perchè, per i possessori di Criptovalute si preferisce usare solitamente, il Modello Redditi.

Tuttavia, ci possono essere una serie di condizioni in cui, il contribuente potrebbe avere ancora benefici o convenienze nell’utilizzare il Modello 730.

 

-A CHI È CONSENTITO UTILIZZARE IL MODELLO 730-

 

Ai contribuenti che hanno percepito nel 2022:

 

–redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (per esempio contratti di lavoro a progetto/pensioni)

–redditi dei terreni e dei fabbricati

–redditi di capitale

–redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva (per esempio prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente)

–redditi diversi (per esempio, redditi di terreni e fabbricati situati all’estero)

–alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata (per esempio, i redditi percepiti dagli eredi, con esclusione dei redditi fondiari, d’impresa e derivanti dall’esercizio di arti e professioni).

 

Usufruendo del Modello 730, la comunicazione con l’Agenzia delle Entrate avviene attraverso il SOSTITUTO D’IMPOSTA (datore di lavoro). 

Questo comporta un notevole snellimento della procedura burocratica, e degli adempimenti da sopportare.

Un esempio pratico per cui a un contribuente potrebbe convenire scegliere il Modello 730, è quello in cui si chiuda la Dichiarazione fiscale con un credito di imposta: in questo caso, grazie al modello in questione, il contribuente riceverebbe il suo rimborso tramite il sostituto di imposta, in maniera molto più rapida e in termini temporalmente definiti.

Utilizzando il modello Redditi PF invece, dovrebbe attendere i lunghi tempi dell’Agenzia delle Entrate, che sono indeterminati, poichè non circoscritti da un termine improrogabile di legge.

Tuttavia, nel Modello 730, mancano alcuni QUADRI dichiarativi, come il QUADRO RW (obbligatorio per tutti i possessori Crypto), e il QUADRO RT (per indicare l’eventuale CashOut Plusvalenze sopra Franchigia 51k).

Di conseguenza, questi soggetti, per usufruire comunque del Modello 730 e dei vantaggi che esso offre, dovranno integrare i Quadri mancanti.

-INTEGRAZIONE MODELLO 730 dei QUADRI MANCANTI (QUADRI RW/RT)-

Per integrare il Modello 730 con i quadri mancanti che ci interessano, occorre:

➡️1)compilare e presentare il modello 730 

➡️2)compilare e presentare a titolo di integrazione, il solo frontespizio del Modello Redditi con i relativi quadri che a noi interessano (quadro RW/RT o entrambi, a seconda del caso specifico) 

➡️La dichiarazione dovrà essere inviata come dichiarazione “ordinaria”.

 

-TEMPISTICHE di INVIO-

Le presentazioni dei modelli dichiarativi hanno naturalmente delle scadenze. In questo caso particolare, ogni modello segue la sua naturale scadenza ordinaria.

Di conseguenza: 

➡️1) Modello 730 va comunicato entro la data naturale di scadenza prevista per il suo invio

➡️2) Frontespizio Modello Redditi PF va comunicato entro la propria data di scadenza per l’invio.

 

 

-MODELLO 730 per CRIPTOVALUTE-

E’ possibile anche far uso del Modello 730 Precompilato, accedendo all’area riservata predisposta sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Il modello precompilato, sarà “personalizzabile” attraverso modifiche, da parte dell’utente che accede all’area riservata.

Potremo dunque integrare i vari Quadri mancanti:

1)Quadro RW

2)Quadro RT

Nella sezione online:

➡️1) inviare il modello 730 

➡️2) andare nella sezione “Reddito aggiuntivo e correttivo/integrativo” e premere su “Reddito aggiuntivo” 

➡️3) accederemo a una versione semplificata del modello Redditi PF, con i soli frontespizio e quadri interessati

➡️4) compilare e trasmettere la procedura telematica cosi compilata.

 

I Quadri RT e RW devono essere presentati quindi, insieme al frontespizio del Modello Redditi PF, nei modi e nei termini previsti per la presentazione del Modello Redditi. 

Ricordiamo, che per coloro che non intendano seguire questa procedura di integrazione del Modello 730, e debbano comunque dichiarare fiscalmente le proprie criptovalute, potranno utilizzare il Modello Redditi Persone Fisiche, come spiegato già nella nostra guida online e su Twitter (@cryptolegaltec).

Per la compilazione specifica dei Quadri RW ed RT, si rimanda all’articolo appena citato sulla Dichiarazione dei Redditi CRIPTOVALUTE 2023